Re:
TifosodaBG, 24/05/2022 16:39:
Uhmmmm, davvero Micheletti invitava a far male agli avversari? Non dico che non sia vero ma mi pare strano...
Questa mattina la società nerazzurra ha annunciato “Pisa TV”, un nuovo progetto di comunicazione. Di cosa si tratta? Come l’araba fenice torna a prendere corpo un’idea maturata nel 2007, quando il Pisa aveva uno dei canali tematici web più seguiti. Il progetto, gestito direttamente dalla società nerazzurra, avrà la consulenza dell’agenzia di comunicazione 21be. Anchorman dei contenuti giornalistici l’ex addetto stampa del Pisa Giorgio Micheletti, tornato nella famiglia nerazzurra.
Giorgio Micheletti con Laura Smelzo
Il Pisa ha voglia di crescere, anche a livello mediatico. Torna a fare capolino un’idea mai abbandonata, oggi concretizzata dalla società nerazzurra. Rinasce infatti il canale tematico del Pisa Sporting Club, con idee ricche di contenuti. E’ il Pisa stesso a presentare il menu: “Momenti esclusivi, interviste e retroscena, aggiornamenti live dal campo, giocheremo insieme ai calciatori che si sfideranno insieme ai tifosi, perché anche voi sarete i protagonisti. In onda dal lunedì alla domenica sul nostro canale Youtube. E non perdetevi il post-gara, il pre-gara e la diretta del mercoledì”. Domani ci sarà la prima trasmissione ufficiale, una sorta di pre-gara. In video ci sarà Giorgio Micheletti, l’anchorman del progetto, figura di riferimento dei contenuti giornalistici del canale, nel trailer affiancato dalla marketing specialist del Pisa Laura Smelzo. Micheletti fu tra i fondatori di “Pisachannel”,
quando era addetto stampa del Pisa nel 2007. La tv offrirà anche contenuti in esterna, speciali e approfondimenti. La volontà, per il futuro, è quella di strutturarsi sempre di più. La società voleva da tempo avere un canale mediatico a disposizione delle proprie attività, dei tifosi e dei partner commerciali. Un servizio in più per il tifoso, ma non è escluso che in futuro, la società voglia far crescere ancora il progetto e chissà che non arrivino altre sorprese, magari sul vero “tubo catodico”.